Futuro - 50 anni Union svizzera dei prestatori die personale - Die Temporärarbeit Schweiz - Le travail temporaire Suisse - Il lavoro temporaneo Svizzeria - temporary work Switzerland - 50 Jahre swissstaffing - 50 ans de swissstaffing  - 50 anni di swissstaffing - 50 years of swissstaffing

I big data: l’ottimizzazione permanente I big data aiutano persone e aziende a migliorare costantemente. Niente da eccepire, almeno finché si può lavorare in condizioni migliori. Ma se ottimizzazione diventa sinonimo di efficienza, si rischia di finire nella ruota per criceti del XXI secolo, con aziende che si distruggono a vicenda nel nome dell’ottimizzazione.

In materia di ottimizzazione del lavoro, il settore industriale si è mobilitato un secolo prima dei servizi. I processi avviati all'inizio del XX secolo con la taylorizzazione sono stati proseguiti dai robot negli stabilimenti produttivi: questi macchinari, infatti, sono più precisi di quanto potrà mai esserlo un essere umano, calcolano con enorme accuratezza tempi di produzione e capacità di stoccaggio e permettono ai prodotti di comunicare tra loro.

Da tempo, però, oggetto di ottimizzazione non è solo la produzione ad opera delle macchine, ma anche il lavoro delle persone. Nei call center e nei fast food ci sono indicazioni precise sugli obiettivi da raggiungere, sul numero di clienti da servire in un dato numero di minuti. Alla Ryanair i piloti fanno a gara per chi consuma meno cherosene, mentre da Abercrombie & Fitch i commessi sono videosorvegliati a ogni passo. Il tutto per tenere testa alla concorrenza, per diventare più efficienti. Ne risentono però sia i dipendenti che l'immagine dell'azienda. Il futuro dell'ottimizzazione non può essere questo: trattare le persone alla stregua dei robot.

Negli anni a venire sarà essenziale ottimizzare il lavoro a vantaggio delle persone e dell'efficienza. E qui possono entrare in gioco gli approcci big data. Un esempio attuale che mostra il potenziale dell'ottimizzazione è il palazzo per uffici «The Edge» della società di audit Deloitte, ad Amsterdam: grazie a un'app, l'edificio riconosce l'auto del collaboratore, lo indirizza al parcheggio assegnatogli, gli attribuisce la postazione più consona agli incarichi della giornata, regola la temperatura in base alle sue preferenze e gli ricorda gli impegni del giorno.

Ed è solo l'inizio. Così come i metodi di produzione high tech ci liberano da tediosi lavori alla catena di montaggio e migliorano le nostre condizioni di lavoro, i grandi dati possono migliorare le situazioni lavorative in cui l'uomo non è rimpiazzabile dai robot.

Indietro
Prestatore di personale: swissstaffing.ch/Membri